Antologia Praese 2.0 –  Comitato Culturale Praese

Trama:

In questa edizione “2.0” del libro uscito nel 1997 viene reso omaggio alla delegazio­ne di Genova conosciuta in tutto il mondo per il suo pesto, Pra’, ex Comune dalla sto­ria millenaria. Ma l’attenzione del lettore non viene focalizzata solo su questa eccel­lenza culinaria, perché non stiamo parlando di un libro di gastronomia. In realtà l’opera del Comitato Culturale Praese fondato da Guido Barbazza (executive internazionale) è corredata da numerose immagini a colori e in bianco e nero e racchiude tutta una se­rie di personaggi, di vicende, di luoghi che hanno caratterizzato e caratterizzano que­sta striscia di costa ligure. Per dare un’idea, nell’indice del libro compaiono, tra gli altri, i seguenti capitoli: Cenni storici, I monumen­ti, Le attività marinare; Le attività agricole, Le attività artigianali, Le attività industriali, Le spiagge, Il porto di Pra’, Associazioni, Perso­nalità e famiglie storiche; Le tradizioni, Itinera­ri praesi e Curiosità.

Curatori: 

La prima edizione dell’Antologia Praese è stata realizzata dal Comitato Culturale Pra­ese tra il 1996 e il 1997, con pubblicazione nel dicembre 1997, a compimento e quale risultato finale di ricerche e di approfondi­menti sulla storia locale portati avanti dai membri del Comitato, costituito il 24 set­tembre 1994 nei locali della Banda e Scuola Musicale Carlo Colombi di Pra’. Il Comi­tato Culturale Praese ha proseguito la pro­pria attività e ha continuato a perseguire la propria missione ben oltre la pubblicazione della prima edizione del presente libro e continua a farlo anche oggi.

A partire dal 2013 al Comitato si è andata affiancando anche la FondAzione PRi­mA’vera, che ne ha in qualche modo rice­vuto il testimone, rafforzandone al contem­po gli obiettivi e la missione di valorizzare e divulgare il patrimonio storico-culturale lo­cale e di tutelare e sviluppare l’immagine e l’identità di Pra’. A distanza di 25 anni dalla prima edizione è apparsa quindi in modo chiaro la volontà e l’esigenza di dare alle stampe un’Antologia, in versione “2.0”, con nuovi contenuti e parte storica aggiornata.